Plzen - Albert su tutti, bene Franzoi

Secondo appuntamento per la coppa del mondo, sempre in repubblica ceca a Plzen. Percorso fangoso ed insidioso a causa dell'abbondante nevicata del sabato. Subito i migliori davanti nella prima tornata e con loro anche i nostri Franzoi e Silvestri, quest'ultimo sempre molto reattivo nelle partenze. Nelle prime posizioni mancano solo l'astro nascente Van der Haar e Mourey. Pauwels, che sa di essere inferiore su questo tipo di tracciati, cerca subito di fare il vuoto ma gli altri non mollano. Al secondo giro Albert e Nys allungano e guadagnano qualche metro. Poi Nys, ancora una volta, deve vedersela con la sfortuna. Cade all'uscita di una curva, perdendo contatto da Albert ma soprattutto accusando il colpo. Non riuscirà a rimontare come la scorsa domenica. La situazione rimane più o meno invariata, con Albert che si invola, e poco dietro la coppia  Sunweb, Pouwels e Vantorenout e poi a seguire Meussen, Peeters, Wellens e Nys. Franzoi gravita per tutta la gara intorno alla 10° 12° posizione, in compagnia dello svizzero Taramarcaz del ceco Simunek e del francese Mourey che dopo un avvio di gara problematico rimonterà fino all'8° posizione. Vince quindi Albert in solitaria, su Vanturenout che aspetta invano il compagno Pauwels. Terzo all'arrivo il belga Peeters, che verrà poi squalificato per essere passato dai box senza cambiare la bici. Franzoi chiuderà 11°, a dimostrazione che sui tracciati pesanti e più vicini al ciclocross tradizionale, si trova decisamente a suo agio.

quì il video di tutta la gara

Pauwels conferma, Van der Haar l'astro nascente

Pauwels parte nel migliori dei modi e si porta a casa, come lo scorso anno, la prima prova di coppa del mondo di Tabor. Bene i big, con Albert, Klaas Vantornout al comando per tutta la gara. Sfortunato Nys che  rompe la catena al secondo giro perdendo circa 40 secondi dai migliori, ma inanella poi una serie di giri veloci impressionanti. Recuperà mediamente 4-5 secondi a giro, e chiuderà in 5° posizione. Da sottolineare la prova dell'astro nascente, olandese Van der Haar. Ancora under 23 ma già competitivo alla prima prova di coppa con gli elite. Chiude in seconda posizione battendo Albert allo sprint, e soprattutto dimostrando una sicurezza e una tenuta durante tutta la gara, da vero fuori classe. L'ottimo risultato del giovane atleta dello squadrone Rabobanck, stride con la decisione dello sponsor olandese di abbandonare il ciclismo. C'è da chiedersi cosa ne sarà, dei tanti giovani talenti dello storico team olandese. Benino i nostri. Partenza sottotono di Franzoi che al primo passaggio è addirittura 35°. Risale poi in progressione riuscendo a chiudere in 22° posizione. Gli altri italiani 38° posto Marco Ponta, 39° Elia Silvestri, 41° Cristian Cominelli, 42° Mirko Tabacchi, 49° Marco Bianco, 52° Andrea Masciarelli.

via anche con il Bpost Bank Trofee (ex GVA)

Partita oggi anche la nuova competizione Belga Bpost Bank Trofee (ex GVA). Nuova denominazione e nuova formula. Sarà infatti il miglior tempo e non più il punteggio a determinare il leader di questa competizione. Proprio come in una corsa a tappe ci saranno anche gli abbuoni nei traguardi intermedi e proprio questi già da oggi sono stati determinanti. I protagonisti sono stati, manco a dirlo, i soliti Albert, Pauwel e Nys. Purtroppo per Nys giornata storta, dopo essere rimasto intruppato alla partenza e constretto ad inseguire, è riuscito comunque a chiudere terzo ma con un ritardo considerevole (1'04"). Vince Nys che cerca da subito di guadagnare il più possibile, gli resiste solo Pauwels che arrivando secondo a soli 5" e grazie appunto ai 15" di abbuono conquistati nel traguardo intermedio, sale sul gradino più alto della classifica generale. L'idea della nuova formula con classifica a tempo, sembra buona. Sicuramente cambierà le tattiche di gara, soprattutto tra qualche prova, esattamente come nei grandi giri.

video ultimo giro su www.sporza.be

Al via il Superprestige e ancora in Svizzera ad Aigle

Con la prova di Ruddervoorde è cominciata l'edizione 2012-2013 del Superprestige. Il più importante e ricco circuito, secondo solo alla coppa del mondo. Subito protagonisti i big. L'iridato Albert e il cannibale Nys fanno gara a se, con il vincitore della passata coppa del mondo, Pauwels subito alle loro spalle. I due arrivano a giocarsi la vittoria proprio negli ultimi metri, con Nys che riesce nel punto più tecnico a mettere 5/6 metri tra se ed Albert. Metri che riuscirà a mantenere fino all'arrivo. Male purtroppo Franzoi, unico italiano in gara, a causa di piccoli problemi di salute. Contemporaneamente in Svizzera ad Aigle si è disputata la terza prova internazionale. Vince come a Baden il francese Mourey. Bene i nostri Silvestri ( 5° ) e Bianco ( 7° ).
Prossimo appuntamento domenica 14 ottobre con l'avvio dell'altro circuito Belga il GVA, in attesa della prima prova di coppa del mondo il 21 a Tabor in Repubblica Ceca.

video sintesi Superprestige 

classifica e foto Aigle